domenica 14 gennaio 2007

la casa sul lago del tempo (the lake house) di alejandro agresti. un uomo ed una donna che si innamorano senza mai vedersi, semplicemente scrivendosi lettere. parole che colmano la distanza che li divide che si scoprirà essere distanza temporale, lei vive nel 2006 e lui nel 2004. il tutto scandito con un ritmo lento da tisana e camino, che sa tanto di quelle cose di una volta che hanno un buon sapore. ed infatti se sopportarti i soliti luoghi comuni ed una "mielosa" storia d'amore, dove alla fine tutti "vissero felici e contenti", quando finisce il film hai l'impressione di essere tornata indietro nel tempo. tutto sommato un bel film, certo non un capolavoro. ma non sono una cinefila, piuttosto preferisco essere una cinofila. mi piacciono i film che danno un emozione e perchè no, magari anche un illusione. che in fondo illudersi non è un reato e se fatto con moderazione non fa male!
nel film viene citato il libro di jane austen "persuasione", un libro che parla di attesa e della straordinaria possibilità che ogni tanto la vita ci regala: avere una seconda chance.

Nessun commento: