e come si trova un po' di pace? come si riesce a sopportare una serata in lacrime piena di solitudine e male dentro? quella stessa solitudine che ti costruisci giorno per giorno che ogni tanto ti divora e ti inghiotte senza nessuna speranza di salvarti.
e però bisogna salvarsi. facendo finta di nulla. lasciando scivolare via le cose, il dolore e le lacrime. ed a volte non basta. le persone a cui vuoi bene ti deludono. e spesso ne per cattiveria ne per volontà. come dice una canzone, le cose vanno come devono, come possono. e allora ha senso star male? oppure la fatica è solo nell'accettare quello che accade senza farsi troppo ferire. e forse però non si metterebbe in gioco ne anima ne cuore.
e questa volta non mi aspettavo davvero nulla. ne amore e neppure eternità. solo un po' di serenità e star bene. per quel che poteva durare. qualcuno con cui condividere qualcosa. qualche serata a far nulla e chiacchierare oppure un cinema oppure un week end lontano dal mondo. volevo proprio poco. e mi sono accorta che alla fine è sempre troppo. qualcuno che sembrava poter riempire i miei vuoti, così simili ai suoi.
e lo so che sembrano discorsi strani. ma sono solo discorsi pieni di delusione. presa dalla sensazione di non riuscire mai ad essere a tempo, sempre con il ritmo sbagliato. dalla sensazione di non riuscire mai a vivere le cose. finiscono ancora prima di cominciare. e non sopporto l'idea di qualcosa che finisce senza nemmeno averlo vissuto. perchè così non ho nulla a cui aggrapparmi.
e sono solo davvero stanca.
una stanchezza che conosco da cui non mi nascondo.
e vorrei solo saperla affrontare.