giovedì 8 febbraio 2007

limite [lì-mi-te]
Dal lat. limi°te(m)
s. m.
1 linea terminale o divisoria; confine: limite di un possedimento; limite tra due regioni; i limiti di un campo di gioco | punizione dal limite (dell'area), nel gioco del calcio, punizione tirata in prossimità della linea dell'area di rigore | limite di cambio, nelle corse a staffetta, la linea che segna il punto in cui si dà il cambio al compagno di gara 'limite delle nevi persistenti, linea immaginaria che separa la zona delle nevi perenni da quella delle nevi temporanee
2 oggetto posto a indicare un confine (p. e. un cippo, un paletto, una siepe ecc.): piantare i limiti; limite chilometrico, pietra miliare | limite di guardia, segnale su un'asta graduata, collocata lungo l'argine di un fiume, che indica il livello massimo a cui possono salire le sue acque senza che vi sia pericolo di inondazione (anche in usi fig.): la tensione internazionale ha raggiunto il limite di guardia
3 (fig.) punto estremo a cui può arrivare qualcosa: limite di velocità, di carico (o velocità, carico limite) | caso limite, quello che si considera come il modo estremo di presentarsi di un fenomeno
4 (fig.) termine che non si può o non si deve superare: ogni cosa ha un limite; c'è un limite all'indulgenza; i limiti della legalità, della libertà; porre un limite ai propri desideri, alle spese; restare nei limiti del lecito; i limiti della mente umana; un egoismo senza limiti; oltrepassare i limiti, ogni limite | limite d'età, quello stabilito dalla legge per la cessazione o l'inizio di determinati diritti o rapporti | vittoria prima del limite, nel pugilato, quella conquistata per knock out, abbandono o sospensione dell'incontro, senza che siano state disputate tutte le riprese stabilite | abbassare, superare un limite, (sport) ottenere un primato, migliorare un record | al limite di, al massimo grado, nella misura massima: si è impegnato al limite delle sue possibilità | al limite, al massimo, tutt'al più, come ultima ipotesi: al limite dovrei finire entro domani | entro certi limiti, parzialmente: ciò è vero entro certi limiti
5 (mat.) valore a cui una funzione tende quando la variabile indipendente tende a un valore finito o all'infinito | limite di una successione, valore a cui tende il termine di posto n al tendere di n all'infinito; tale valore è espresso in funzione di n.

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